La sindrome premestruale colpisce moltissime donne in età fertile. Solitamente i sintomi si possono distinguere in
- Seno gonfio e dolorante
- Mal di testa
- Crampi nella zona bassa dell'addome
- Mal di schiena all'altezza dei reni
- Umore altalenante
- Gonfiore all'addome e alle gambe e talvolta anche sul viso
- Stanchezza
- Nausea
Questi sono solamente alcuni dei sintomi che caratterizzano questo periodo, ma ce ne sono diversi e variano da donna a donna e da mese a mese.
Solitamente un ciclo regolare dura circa 28 giorni che si calcolano dal primo giorno dell'arrivo del flusso mestruale. Intorno al 14° giorno di ciclo, l'ovocita matura dando così luogo al periodo ovulatorio, ovvero il periodo in cui una donna può concepire. Se il concepimento non è avvenuto, il ciclo mestruale ricomincerà da capo.
La sindrome premestruale, può presentarsi appena dopo l'ovulazione, ovvero circa 2 settimane prima dell'arrivo delle mestruazioni. I sintomi, che possono variare anche d'intensità, si possono prevenire con i rimedi naturali.
RIMEDI NATURALI PER LA SINDROME PREMESTRUALE
Un ottimo rimedio, che vale non solo per la sindrome premestruale, ma è fondamentale per la salute è rimanere idratati consumando almeno 2 litri d'acqua al giorno. E' risaputo infatti che per combattere il gonfiore e la ritenzione idrica è buona norma idratarsi nel modo adeguato. Se non riesci, sforzati di bere un bicchiere d'acqua ogni ora per almeno 10 ore. Se pratichi sport, ricordati di aumentare il consumo d'acqua per reintegrare quella persa durante l'attività fisica.
Pratica attività fisica. Si, hai capito bene, se vuoi combattere la sindrome premestruale devi praticare sport. Le donne che praticano attività fisica, soffrono di meno della sindrome premestruale, rispetto a chi ha una vita più sedentaria. Bastano anche delle lunghe camminate, l'importante è che rimani attiva.
*Se stai molto male e non te la senti di allenarti, ovviamente non devi farlo!
Assumere magnesio. Il magnesio, è un'ottimo alleato per combattere la sindrome premestruale. Preso dal 15° giorno del ciclo, attenua i sintomi e dona benessere alle donne che lo assumono, anche in un periodo difficile e particolare che ogni donna deve affrontare. Il magnesio inoltre, si è dimostrato efficace anche per i cicli particolarmente abbondanti, osservandone la diminuizione del flusso. Il magnesio infatti,è in grado di riequilibrare gli ormoni femminile riducendo la menorragia.
*Se il flusso è molto abbondante o se stai davvero molto male, rivolgiti immediatamente al tuo medico di fiducia.
Agnocasto. Anche l'agnocasto può aiutarti a stare meglio. Se il flusso è già iniziato, puoi assumerlo sottobforma di tintura madre per trarne i benefici. Adatto anche per i flussi più abbondanti in quanto anche l'agnocasto come il magnesio, aiuta a riequilibrare gli ormoni femminili.
Riduci il consumo di carne. Se la tua alimentazione è ricca di carne, nel periodo che precede il ciclo, riducine il consumo, privilegiando ad esempio pesce azzurro ricco di omega 3.
Riduci il consumo di sodio. Un'alimentazione ricca di sodio, favorisce la formazione di ritenzione idrica e quindi quel fastidioso gonfiore caratteristico di quel periodo del mese. Riduci il sodio nella tua alimentazione e sostituiscilo con dell'erbe aromatiche. Non solo non sarai più gonfia, ma piano piano anche la cellulite sparirà.
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